I Josmeyer, o dovremmo piuttosto dire ‘le’ Josmeyer appartengono di diritto all’aristocrazia del vino alsaziano. La cantina esiste da oltre un secolo, gestisce in regime biodinamico circa 25 ettari, e produce vini di un’eleganza semplicemente strepitosa.
Quando sono stato in cantina, a inizio maggio 2022, sono stato ricevuto da Isabelle, che di solito si vede poco perché impegnata nella parte produttiva. E’ stata un’occasione molto preziosa per approfondire le ragioni delle diverse scelte produttive. I vini di questa cantina sono emozionali: nonostante la perfezione tecnica, sono quasi tutti circondati da un’aura magica. C’è come un senso di perfezione e al tempo stesso di grande originalità. E’ un classicismo mai fine a se stesso, che ne fa da decenni un punto di riferimento assoluto.
Qui sotto trovate alcune informazioni di base e le mie impressioni di degustazione.
Ancora grazie a Isabelle per il proficuo scambio.
La cantina possiede circa 25 ettari di terreni nella zona centrale dell’Alsazia. I terreni sono coltivati in regime biodinamico da oltre vent’anni. Il cuore dei vigneti si trova in due Grand Cru tra i più prestigiosi di tutta l’Alsazia, lo Hengst e il Brand. Vanno menzionati tuttavia anche i ‘lieux-dits’ Herrenweg e Dranchenlong, da cui Isabelle e Céline producono due Riesling straordinari, il Dragon e il Pierrets. Oltre ai Riesling, che costituiscono il cuore della gamma Josmeyer, una menzione particolare va al Gewurztraminer e al Pinot Bianco, vinificati entrambi in uno stile secco e austero.
Con il suo stile secco, preciso e vibrante di tensione, Josmeyer ha giocato e gioca un ruolo fondamentale nella modernizzazione dello stile alsaziano. Pur mantenendosi ancorata nella tradizione, la cantina ha da tempo abbandonato gli eccessi zuccherini che ancora caratterizzano alcune cantine, per realizzare vini in cui a dominare sono sempre e solo l’eleganza e la precisione.
Riesling Grand Cru ‘Hengst-Samain’, 2014.
Siamo all’apice dell’arte Josmeyer, un capolavoro di complessità. Naso di fiori bianchi e spezie, inizialmente ampio in bocca si chiude su una finale lunga e salina.
*Visita al Domaine Josmeyer effettuata il 4 maggio 2022. Grazie di cuore a Isabelle per l’accoglienza.
I vini del Domaine Josmeyer li trovate qui: